giovedì 19 giugno 2008

Quella zampogna piena di birra di un inglese nel 1679...
































E c'è poco da scherzare purtroppo! Quando si apprende che il Parlamento Europeo ha approvato (369 si, 197 no e 106 astenuti) la direttiva sui rimpatri, senza effettuare modifiche al testo di compromesso. Vengono privilegiati i rimpatri volontari entro 7-30 giorni degli immigrati clandestini, ma si fissano anche le modalità per il rimpatrio obbligatorio, oltre a mettere in conto la possibiltà di una detenzione che va dai sei ai diciotto mesi. Ma guardiamo al bicchiere mezzo pieno, basta con questo pessimismo cosmico!...La difesa dell'immigrato colpito da provvedimento di rimpatrio sarà GRATUITA oh!!...a meno che Cupido non si metta a scoccare, generosamente, frecce in tribunale tra avvocati e assistiti, booohh!!
Louise Arbour, alto commissario ONU per i diritti dell'uomo, si è un pò alterata, in effetti. Me l'hanno fatta tanto rabbuiare perchè non sopporta «la resistenza delle opinioni pubbliche all'idea che persone in situazioni di cosiddetta illegalità abbiano comunque diritti che vengono riconosciuti anche a persone detenute e che sono state condannate per violazioni di carattere penale». E' arrivata a invocare «il diritto alla protezione contro i trattamenti arbitrari, dunque contro le detenzioni arbitrarie e contro le detenzioni prolungate senza controllo giudiziario».
Ma questa è modernità globalizzata e, peggio che andar di notte, globalizzante! Che ne volete comprendere voi! Qua si rimette in discussione il principio dell'Habeas corpus, manco fosse una barzelletta sui carabinieri!
Forza su!...celeri ad aprire le porte del carcere per gli assassini e i delinquenti, che c'è bisogno di posto...Se penso che si era persino valutata l'ipotesi di sbattere in galera i bambini clandestini.
C'era una volta l'uomo...